Nel libro “Pensieri lenti e veloci”,
edito da Mondadori, 2014,
Kahneman indaga il tema dei processi decisionali attraverso un totale cambio di prospettiva rispetto alle precedenti teorie, segnando uno storico punto di svolta.
La nostra mente ha due modalità di lavoro: il Sistema 1 e il Sistema 2. Il Sistema 1, per come viene definito da Kahneman è primitivo, inconsapevole e automatico. É sempre acceso, non lo controlliamo, ed è emozionale, intuitivo, impaziente, velocissimo, e molto, molto impulsivo. Può svolgere più compiti nel medesimo tempo, usa poca energia, dà immediatamente senso a qualsiasi cosa che ci viene proposta, e viene influenzato molto facilmente. Il Sistema 2 , è consapevole, razionale, metodico e cauto. Non può occuparsi di più processi al medesimo tempo, è lento, è altamente energivoro, e non è in grado di controllare il Sistema 1. In una situazione normale, il Sistema 2 – ovvero quello razionale – se opportunamente incentivato, può riuscire prendere il sopravvento sul Sistema 1 irrazionale.
Daniel Kahneman, autore di Pensieri lenti e veloci, è uno psicologo israeliano, vincitore del Premio Nobel per l’economia.