E se la struttura museale diventasse una piattaforma quotidiana dove condividere nuovi stili di vita? Ai tempi della pandemia l’universo culturale ha subito un freno . La cultura linfa vitale per il nostro spirito . In questi momenti bui in cui lo spettacolo dal vivo si è fermato quindi teatri , cinema , musei chiusi , si è sviluppata una nuova proposta culturale , ha funzionato un nuovo modello idea di creare spazi virtuali e attività on line per esprimersi culturalmente per non fermare il nostro bisogno culturale come cibo dell’anima. Le visite virtuali ai musei per rendere accessibile il patrimonio artistico, tra spazi d’arte, cineteche, teatri e biblioteche come opportunità essenziale ai bisogni.
Nella attesa di una rinascita culturale si affaccia sempre di più, in linea con le proposte che vengono dalla Comunità europea, di una rivoluzione digitale che possa creare una geografia degli spazi culturali fruibili da tutti.In grado di stabilire connessioni tra saperi e culture diverse per ogni angolon del mondo. Su queste riflessioni la redazione di zoneblu per lo spazio editoria vi consiglia una lettura di questo volume dal titolo “La nuova museologia. Le opportunità nell’incertezza. Verso uno sviluppo sostenibile ” di Domenico Piraina e Maurizio Vanni, Celid editore.
Gli autori si interrogano su come fronte a fenomeni naturali o sociali razionalmente inspiegabili, solitamente teniamo due atteggiamenti: ci rivolgiamo al soprannaturale o scegliamo la fuga mentale dimenticandoci che, spesso, l’incertezza non è solo genesi di pericoli dai quali difendersi, ma anche trampolino verso inimmaginabili opportunità. E se trovassimo nei musei e nella cultura le risposte ai tanti interrogativi che, certamente, toglieranno il sonno a tante persone nel momento in cui prenderanno coscienza che “nulla sarà più come prima”? E se la struttura museale diventasse una piattaforma quotidiana dove condividere nuovi stili di vita? E se i modelli di sviluppo sostenibile contribuissero a una governance più virtuosa e funzionale? E se la sostenibilità ambientale, la responsabilità sociale, la sostenibilità tecnologica, il turismo sostenibile, la salute e il benessere si trasformassero in preziosi strumenti strategici? I musei devono cambiare con le persone. Le persone devono trovare nei musei risposte a domande che ancora non hanno formulato.