Stella Cilento (Sa).*
Le comunità che riconoscono la loro appartenenza sono da sempre impegnate a valorizzare e preservare i loro spazi e le loro relazioni per trasmettere il patrimonio culturale alle future generazioni.
“Abitare relazioni” è un interessante progetto di Renzo Vassalluzzo che ha come obiettivo quello di ” indagare nella fattualità dei processi sociali e creativi il ruolo dell’artista nella crescita della comunità di appartenenza per formare risorse locali che possano coadiuvare il campo estivo e per attivare una rigenerazione dal basso dei borghi”.
È aperto ad artisti del territorio che vogliano lavorare sui tematiche legate alla comunità, che di fatto ne è il committente . La Casa dell’arte è ogni sabato un luogo di incontro e co-progettazione tra creativi, istituzioni e cittadini. Uno spazio aperto alle idee e al confronto , alla socialità delle nuove generazioni che abitano i piccoli borghi.
Si punta al recupero delle identità territoriali, dei significati del linguaggio e delle narrazioni della tradizione popolare che riporta in auge l’antica saggezza delle generazioni che hanno fatto la storia di queste comunità. Interessante il progetto ” i segnavia del sentiero di Cuntaria” realizzati per segnare il sentiero circolare che unisce i borghi del territorio di Stella Cilento.Un modo nuovo e unico per raccontare e segnare la via nel mondo dell’immaginario cilentano.
Questi segnavia realizzati dalla Casa dell”arte sono ispirati alle favole popolari del luogo. Sono realizzati in ceramica e montati su paletti in legno per tracciare percorsi. Sui supporti in legno ci sarà un codice QR per fornire le informazioni necessarie sulla sentieristica. Per chi ama i viaggi lenti ed esperienziali è consigliabile una visita in questo stupendo borgo del Parco Nazionale del Cilento.
*Stella Cilento (SA) , è un antico borgo del Cilento Antico sulle pendici orientali del Monte Stella, 386 metri sul livello del mare, confinante con i comuni di Casal Velino, Sessa Cilento, Omignano e Pollica. Stella Cilento è costituita dalle frazioni di Amalafede (la più piccola e la più alta, posta ai piedi del Monte Stella), Droro, Guarrazzano e San Giovanni . Le sue origini risalgono al XIII secolo.